Checult

Avvia Cult-O-Matic
Recensioni

Snatch – Lo strappo (2000)

Brad Pitt è Lino Banfi.

Secondo voi è possibile fare due volte la stessa cosa e farla buona ma in modo che risulti diversa nonostante sia la stessa? Semplifico: Lock & StockSnatch sono lo stesso film, solo che nel secondo c’è Brad Pitt. Questo non significa però che Guy Ritchie sia Gigi D’Alessio.

Criminali semi-principianti si indebitano con criminali molto potenti e devono riuscire a cavarsela in un gioco di bande e personaggi strampalati che ruota attorno ad oggetti di estremo valore: in Lock & Stock due fuciloni d’epoca, in Snatch un diamante grosso come un bignè di San Giuseppe. Alla faccia di universi cinematografici di supereroi, Guy Ritchie si muove in un mondo che va da TrainspottingFight Club, passando per Pulp Fiction. Ora, non so voi, ma è decisamente un universo in cui mi piacerebbe sguazzare, a parte il bagno di Trainspotting, ovviamente.

Snatch è un gangster movie fumettoso come pochi, bastano già i titoli con cui si presentano personaggi singolari come Tyrone, autista di rapine incompetenti, o Boris Lametta, trafficante d’armi russo. Ma per quanto possa sprecarmi nell’evidenziare le differenze con Lock & Stock, che era un po’ più spoglio e asciutto, la verità è che la grossa differenza qui la fa il premio Oscar Brad Pitt (madonna quanto è bello finalmente poter dire “il premio Oscar Brad Pitt, anche se tecnicamente uno lo aveva già per la produzione di 12 anni schiavo, ma vabbè quello non conta). Sì perché solo a un mattacchione come Guy Ritchie poteva venire in mente di prendere Brad Pitt per la parte di Mickey, pugile pavee dall’accento incomprensibile e che amerete sicuramente se vi piacciono i “coni”. Un personaggio che finisce direttamente nell’olimpo dei personaggi più strampalati interpretati da Brad Pitt. Come se non bastasse, dopo averlo fatto debuttare al cinema in Lock & Stock, Ritchie fa tornare di nuovo Vinnie Jones in un altro ruolo che più cult non si può: Tony “Pallottola al dente”. Vi assicuro che non vorrete farlo arrabbiare, quindi vi conviene cominciare il film.

Lascia un Commento

Informazioni sull'Autore

Kult Russell

Checult

cultomatic_mock

...Attendere...

Cultomatic sta cercando il miglior cult in base alle tue preferenze, Attendi....

? min .
Checult Checult

Anche se sono buoni, sappiamo che i cookies fanno male ai denti: promettiamo di distribuirne con discrezione. Nun me fido

I nostri cookie sono gluten free e servono a rendere l'esperienza più appetibile. Se rimani con noi senza modificare le impostazioni accetti di compromettere la tua dieta.

E vabbè