Internet è uno strumento potente: si può fare il bene o il male, ma più spesso il completamente inutile. Prendete The Departed, ad esempio, e l’assurda campagna Kickstarter di tale Adam Sacks, che ha chiesto ai suoi sostenitori 4.000 dollari per rimuovere digitalmente l’enorme ratto che passeggia sulla balaustra nella scena finale del film.
The Departed – Il bene e il male è tutto sui “rats”, “ratti” (in italiano diremmo talpe) che s’infiltrano nelle organizzazioni avversarie e si specializzano nell’arte del doppio gioco. L’agente Billy Costigan (Leonardo DiCaprio) s’infiltra nella malavita irlandese di Boston, guidata da Frank Costello (Jack Nicholson). DiCaprio diventa quindi un informatore delle forze dell’ordine. A lui viene appaiato l’algido Colin Sullivan (Matt Damon), infiltrato in polizia con forti legami nella gang di Costello. Il film è una battle of wits, una gara serrata a chi dei due smaschera prima l’altro. È un remake del cinese Infernal Affairs, a sua volta ispirato a Face/Off.
Il ratto dell’ultima inquadratura è una sorta di metafora che il buon Martin (Scorsese) ha deciso d’inserire forse per sporcare la lucida messa in scena della narrazione. Oppure il roditore stava allegramente passeggiando, e la figlia di Scorsese intenerita ha chiesto al regista: “Papà, possiamo tenerlo?” e lui l’ha tenuto. Il punto è: un cineasta come Scorsese avrà pure il diritto di decidere quale fauna lasciar scorrazzare nei suoi film, o no?
The Departed si guarda ma non si tocca
Ma per Adam Sacks (chi?), il regista di Taxi Driver e Toro Scatenato ha sbagliato a inserire una “metafora così esplicita”, bisogna toglierla! E non fa niente se lui, invece, non ha proprio alcun diritto in merito, visto che The Departed appartiene a Warner Bros., che giustamente ha costretto Kickstarter a togliere di mezzo quella campagna idiota.
Ma ciò che è davvero incredibile è che le donazioni, prima della chiusura, avevano raggiunto e oltrepassato l’obiettivo di budget fissato da Sacks, e questo nonostante una rendicontazione ai limiti del fraudolento. Queste sono le spese, secondo Sacks, necessarie alla modifica del film:
- copia in Blu-ray di The Departed ($18.91),
- lettore Blu-ray ($141.54),
- Blu-ray ripping software ($59),
- paga di artista di visual effects per rimuover il ratto ($599),
- stampa in pellicola 35mm ($414.59),
- scansione della scena alterata nel film ($169.92),
- abbonamento di un mese per Adobe Creative Cloud ($57.69),
- dischi Blu-ray vuoti ($38.31),
- pagare qualcuno per masterizzare le copie ($350).
Insomma, cosa non si fa per farsi regalare un lettore Blu-ray?
Comunque, vedetevi The Departed che è stupendo così.
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