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9 settimane e ½ (1986)

9 settimane e ½

Il tempo che impiegano Eros e Thanatos a creare un cult.

Mickey Rourke faceva sospirare le ragazzine e Kim Basinger era il sogno proibito dei maschietti. O viceversa, o entrambi contemporaneamente. Se siete qui è per ricordarvi perché o forse per scoprire per la prima volta quello che è diventato uno dei film notoriamente più hot di sempre: 9 settimane e ½.

Chi  non ha fatto un pensierino malandrino su quel tombeur de femmes di Mickey Rourke? E che dire di Kim Basinger?

Ispirato a un romanzo di Ingerborg Day, in arte Elizabeth McNeill, 9 settimane e ½ fu il trampolino di lancio per i due attori, entrambi di una bellezza sconvolgente. Ambientato a New York, dove Elizabeth McGraw è una mercante d’arte che viene sedotta da un affascinante e sfacciato uomo d’affari, John Gray. I due instaurano sin da subito una relazione piena di passione, che dura la bellezza di 9 settimane e mezzo come menziona il titolo del film. La donna si lascia coinvolgere nelle esperienze erotiche più disparate, che hanno come unico obbiettivo soddisfare i capricci e le perversioni dell’uomo.

Parliamoci chiaro, il fascinoso John che tante spettatrici ha ammaliato, me compresa, non era altro che uno psicopatico, un maniaco del controllo da evitare come la peste, nonostante la prestanza fisica e la tasca piena di quattrini. Quasi l’esatto opposto del personaggio che rilanciò la carriera di Rourke. A tal proposito vale la pena menzionare che Kim Basinger ricorda come un inferno le riprese del film, poiché il regista adottò metodi manipolativi nei suoi confronti in modo da ottenere una performance realisticamente ossessionata. Oggi questo , per fortuna, non potrebbe accadere, ma allora contribuì a renderla un’icona.

Come non ricordare infatti la scena cult dello spogliarello impacciato della Basinger e la famosa scena delle fragole?

Rivedere 9 settimane e ½ negli anni ’20 del nuovo millennio può essere un’esperienza stimolante. Chissà che non riusciate a trarre qualche spunto per uno spogliarello, o per risvegliare i sensi assopiti del proprio partner! Certo, ripensando al presente, non posso non avere un po’ di amarezza per come il tempo e l’eccessivo abuso di chirurgia estetica abbiano rovinato quel figo pazzesco di Mickey Rourke. Gli anni passano per tutti, ma per fortuna i film cult non hanno tempo.

Durata:

  • 1h 56min.

Regia:

Colonna sonora:

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    Lauren Bacult

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